Come posso dormire bene?

sonno ristoratore

Avete difficoltà ad alzarvi dal letto al mattino e vi sentite stanchi nonostante le 8 ore di sonno? Oppure vi chiedete quali siano i rischi di un sonno insufficiente per il vostro corpo e la vostra salute? Non preoccupatevi, in questo articolo vi spiegheremo tutto nel dettaglio!

Ricordate che passate più di un terzo della vostra vita dormendo e che il sonno è essenziale per l'attività cerebrale, per preservare le capacità cognitive, per la crescita muscolare e per il recupero fisico e cerebrale.

È quindi un fattore molto importante di cui dovete tenere conto se volete raggiungere i vostri obiettivi fisici, tenendo presente che la mancanza di sonno aumenta il rischio di obesità e di aumento di peso, secondo l'Institut National du Sommeil.

Ma perché dormiamo?

Semplicemente, il corpo ha bisogno di dormire per riprendersi dagli sforzi compiuti durante il giorno. È attraverso il sistema nervoso che si avverte l'esigenza di dormire e, quando finalmente ci si addormenta, molte cose vanno al loro posto.

Il meccanismo fisiologico secerne ormoni, rigenera le cellule della pelle e dei muscoli e aiuta a ricordare meglio gli eventi della giornata. Di conseguenza, una buona notte di sonno vi fornisce il recupero intellettuale, fisico e fisiologico di cui avete bisogno per prepararvi al giorno successivo.

Quali sono le fasi e come si organizza un sonno di qualità?

Quando si dorme, il sonno si organizza in diverse fasi durante la notte. Queste fasi sono organizzate in cicli che si ripetono più volte. Ecco le diverse fasi del sonno e la loro organizzazione:

Fase 1: sonno leggero (N1): l'inizio del sonno

  • È caratterizzata da una transizione tra la veglia e il sonno.
  • Il sonno è superficiale e i movimenti oculari sono lenti.
  • Si interrompe facilmente e può essere associato a sensazioni di sonnolenza o galleggiamento.

Fase 2: sonno a onde lente (N2): sonno più profondo ma ancora leggero

  • Rappresenta circa il 50% del sonno totale di un adulto.
  • I movimenti oculari si fermano e la frequenza cardiaca e la respirazione rallentano.
  • Possono comparire onde cerebrali specifiche chiamate complessi K.

Fase 3: sonno profondo (N3): noto come fase di sonno a onde lente o delta

  • Rappresenta circa il 20-25% del sonno totale negli adulti.
  • È caratterizzata da onde cerebrali lente e sincronizzate.
  • Questa è la fase del sonno più ristorativa, in cui avvengono il recupero fisico, la crescita e la riparazione dei tessuti.

Fase 4: sonno REM (Rapid Eye Movement): associato ai sogni

  • Questa fase è caratterizzata da movimenti oculari rapidi e irregolari.
  • L'attività cerebrale aumenta, ma i muscoli del corpo si paralizzano temporaneamente, tranne quelli coinvolti nella respirazione e nei movimenti degli occhi.
  • È essenziale per il consolidamento della memoria e l'elaborazione delle emozioni.

Come si può dormire bene la notte e ottenere un sonno profondo e ristoratore?

Ecco alcuni consigli che vi aiuteranno a ottenere un sonno profondo e di qualità, necessario per svolgere un ruolo cruciale nel recupero e nello sviluppo del vostro corpo:

1. Dormire a orari regolari: il corpo ama la routine, ha un orologio biologico. Stabilite un orario ideale per andare a letto e svegliatevi alla stessa ora ogni giorno, anche nei giorni di riposo. Questo è fondamentale se volete dormire bene, perché vi aiuterà a regolare il vostro orologio interno e a migliorare la qualità del sonno.

2. Limitiamo fortemente la caffeina e l'alcol: non preoccupatevi, non dovete rinunciare ad alcol e caffè per dormire meglio... Tuttavia, è bene evitare di bere caffè dopo le 17.00 e ridurre il consumo di alcolici, poiché questi stimolanti possono disturbare il sonno. È anche importante idratarsi prima di addormentarsi, quindi bere acqua o una tisana rilassante per aiutarsi ad addormentarsi.

3. Rilassarsi prima di addormentarsi: prima di andare a letto, vi consiglio di svolgere attività poco stimolanti, come la meditazione, la lettura, la musica tranquilla, esercizi di stretching o di respirazione, per mettere il vostro corpo in uno stato di riposo. È un passo importante da compiere, soprattutto dopo una giornata di lavoro: vi aiuterà a rilassarvi, preparando il vostro corpo a uno stato di benessere e la vostra mente al sonno.

4. Arredare la camera da letto: secondo l'Institut National du Sommeil, si dorme meglio quando la temperatura della stanza è compresa tra 16 e 18°C. Per favorire un sonno riposante, oltre alla temperatura, è importante immergere la stanza nella completa oscurità e ridurre gli stimoli esterni. Per migliorare la qualità del sonno si può investire in una buona biancheria da letto con un materasso confortevole e cuscini in memory foam.

5. Niente schermi prima di andare a letto: la luce blu emessa dagli schermi di telefoni, computer e TV può alterare il ritmo circadiano e inibire la produzione di melatonina, un ormone essenziale per il sonno. Vi consiglio di limitare l'esposizione agli schermi ad almeno un'ora prima di andare a letto e di mettere il telefono in modalità aereo quando dormite per evitare i micro-risvegli associati alle notifiche.

6. Fare un pisolino durante il giorno: se i ritmi di vita lo consentono, concedetevi un breve pisolino (circa 20-30 minuti, non di più) nel pomeriggio. Questo può essere utile per ricaricare le batterie e migliorare la concentrazione e le prestazioni durante lo sport.

7. Mangiare in modo sano la sera: prima di andare a letto, scegliere cibi ricchi e sani ed evitare l'eccesso di grassi, che possono rendere difficile la digestione e disturbare il sonno. Dopo il pasto, se avete fame, mangiate degli spuntini facili da digerire, come uno yogurt al naturale, una mela, un quadratino di cioccolato fondente, ecc.

Un sonno di qualità è una parte fondamentale di qualsiasi programma sportivo. Seguendo questi semplici ma efficaci consigli, potrete ottimizzare il recupero, migliorare le prestazioni e progredire più rapidamente verso il vostro obiettivo sportivo. Potete anche optare per integratori alimentari che aiutano il vostro corpo a rilassarsi per ottimizzare il sonno. Non dimenticate che la disciplina è fondamentale: adottate abitudini di sonno sane per migliorare i vostri risultati e le vostre prestazioni.

Qual è il ruolo del sonno ristoratore e quali sono i suoi benefici per il bodybuilding?

Il sonno è molto più di un semplice periodo di riposo per il corpo e la mente. Svolge un ruolo essenziale nel processo di recupero muscolare, in particolare per chi pratica sport di forza o di prestazione. Ecco alcuni benefici specifici del sonno sul recupero muscolare:

Accelerare la crescita muscolare: quando si dorme, il corpo rilascia ormoni della crescita come la somatotropina, che migliora la riparazione e la crescita del tessuto muscolare danneggiato durante l'allenamento. Uno studio pubblicato sul Journal of Applied Physiology ha dimostrato che la privazione del sonno altera la regolazione della sintesi proteica muscolare, compromettendo il recupero e la crescita muscolare dopo l'esercizio.

Migliore recupero del tessuto muscolare: il sonno profondo aiuta a riparare i microdanni ai muscoli causati dall'allenamento di forza. Questo favorisce il recupero e la ricostruzione di fibre muscolari più forti e voluminose. Una meta-analisi pubblicata sul British Journal of Sports Medicine ha concluso che la qualità del sonno è positivamente associata a un miglioramento delle prestazioni sportive, tra cui la forza e la potenza muscolare, e a un migliore recupero dopo l'esercizio.

Favorisce la rigenerazione delle riserve energetiche: quando si dorme in modo ottimale, l'organismo reintegra le riserve di glicogeno, la principale fonte di energia utilizzata durante l'esercizio fisico intenso. In questo modo si ha sempre il livello ottimale di energia per la sessione di allenamento successiva. Uno studio pubblicato sul Journal of Sports Sciences ha dimostrato che il sonno è fondamentale per ricostituire le riserve di glicogeno muscolare.

Ridurre il rischio di lesioni e rafforzare il sistema immunitario: dormire bene migliora la coordinazione, la concentrazione e la reattività, riducendo così il rischio di lesioni muscolari e articolari durante l'allenamento. Inoltre, un buon sonno è essenziale per un sistema immunitario forte! Un buon sonno aiuta a prevenire infezioni e malattie.

Qual è la durata ideale del sonno profondo per un adulto?

Il sonno profondo è una fase del sonno caratterizzata da onde cerebrali lente e sincronizzate. È durante questa fase che il corpo si rigenera, i tessuti crescono e si riparano e i processi di recupero muscolare sono ottimizzati.

La quantità di sonno profondo necessaria può variare da persona a persona, ma in generale si stima che un adulto sano abbia bisogno di circa 1 o 2 ore di sonno profondo a notte.

Tuttavia, è importante notare che la quantità di sonno profondo può essere influenzata da una serie di fattori, tra cui l'età, il sesso, il livello di attività fisica, i livelli di stress e la qualità generale del sonno. Inoltre, può variare nel corso della notte, con una percentuale maggiore di sonno profondo all'inizio della notte e una graduale diminuzione nel corso dei cicli di sonno.

Per migliorare la qualità e la quantità del vostro sonno, create una routine per voi stessi la sera e applicate i consigli che ritenete di poter implementare nella vostra routine quotidiana. Dormire bene è fondamentale per l'organismo, quindi non trascurate il sonno!